
Arriva la Musicoterapia
L’Associazione Ernesto, ente per le adozioni internazionali in Ungheria, in collaborazione con l’associazione "MusicaMente A.P.S.” – Roma, propone un incontro di musicoterapia, che si terrà martedì 13 Agosto, dalle ore 11 alle ore 12, presso il lido "SIRIO” di Gaeta, in Via Marina di Serapo.
L’incontro,
coordinato da Tommaso Scuccimarra, musicista, esperto di musicoterapia ed
autore del libro "La musica che guarisce” è rivolto a tutti i bambini di età
compresa tra i 6 e i 10 anni, l’ingresso è libero ma limitato a 12
partecipanti.
L’incontro
segue i laboratori promozionali già svolti sabato 29 e domenica 30 giugno a
Gaeta intitolati "Suoni e sinestesie” e "Bagno di suoni” e quelli del 20 e 21
luglio con la replica di "Bagno di suoni” e il nuovo "Amici di suono”, qui
riproposto, che hanno aperto il festival "Suonidamare”, il primo Festival di
musicoterapia integrata (www.suonidamare.com), che si concluderà con una kermesse di tre giorni l’ultimo weekend
di settembre.
Suonidamare – Festival di Musicoterapia Integrata è il primo evento del genere
su scala nazionale, si terrà a Gaeta nei giorni 27-28-29 settembre 2019 e nasce
dalla sinergia delle associazioni: Musicamente aps, Europa Musica, Cento Città
in Musica, I Tesori dell’Arte apt e Tamburo Rosso, con il patrocinio del Comune
di Gaeta, grazie all’apporto di riconosciuti professionisti del settore quali:
Silvia Riccio, Sandra Pierpaoli, Silvia Sini, Eva Marino, Noemi Colombo, Sonia
Nasso, Chiara Cortez, Valentina Ferraiuolo, Paolo Alberto Caneva, Massimo
Ventricini, Massimiliano Faraci, Gianluca Paletta, Daniele Salesi, Tommaso
Scuccimarra.
La musicoterapia è quella attività terapeutica che utilizza il suono, la voce e
la musica, insieme al movimento del corpo, e quindi gli effetti che essi hanno
sul corpo, sulla mente e sullo spirito, per produrre e conseguire ben-essere
«Scopo di "Suonidamare – Festival di Musicoterapia Integrata”; – spiega Tommaso
Scuccimarra, ideatore, coordinatore e direttore artistico dell’iniziativa – è di
porsi in ascolto e dialogare col territorio, per "farlo risuonare”
"con-vibrando” in esso nella creazione condivisa di percorsi armonici di
benessere psico-fisico grazie al medium
privilegiato del suono e della musica”.
Per questo tutti gli appuntamenti del programma del Festival, sono immersi
nella impareggiabile bellezza storica, artistica e naturalistica di questa
"città-suono.