Il nuovo Protocollo
sanitario anti Covid 19 destinato alla Lega Nazionale Dilettanti sta per
prendere forma. Le prime novità sono arrivate in giornata, con l’introduzione
del tampone rapido da praticare sul gruppo squadra nelle 48/72 antecedenti la
gara, la realizzazione del registro e l’isolamento per i contagiati che
ovviamente non potranno prendere parte al match. Ecco le prime reazioni degli
addetti ai lavori.
Anelli (Insieme
Formia): Il nuovo protocollo è senza dubbio un punto di partenza importante, ma
è chiaro che ci attendiamo dell’altro. Non tanto in chiave organizzativa o
economica, quanto sotto l’aspetto puramente pratico. Infatti è determinante fissare
il numero dei calciatori eventualmente contagiati che conduca al rinvio della
gara, in modo da evitare magagne e problemi di varia natura. Aspettiamo, ma
speriamo in qualcosa di più concreto.
Grasso (D. S. Gaeta):
Sicuramente è un passo importante per la serie D, per fare in modo che ogni
domenica si possa giocare il maggior numero possibile di partite. Di certo ci
sarà un forte impatto economico sul lavoro delle società, e se queste norme
dovessero essere applicate anche alle categorie inferiori bisognerà vedere come
far fronte alle nuove spese ed ai contributi che in tale ottica dovranno
necessariamente arrivare. Fermo restando la grande voglia da parte di tutti di
tornare in campo.
P.R.